Orientoccidente 2012

ORIENTOCCIDENTE 2012

THAT’S ALL, FOLKS!

“Ho viaggiato in lungo e in largo su questa terra,
abbastanza per rendermi conto che c’è qualcosa che non va.
E ho intenzione di provare ad aggiustare quel qualcosa,
se posso, e credo che posso.
Credo di farcela e un giorno morirò come tutti gli uomini
ma prima voglio cercare di aggiustarlo se posso.
I ricchi sprecano più di quanto noi poveri potremmo utilizzare,
e ci sono tanti piedi che non hanno mai assaggiato scarpe nuove.
E io ho tutta l’intenzione di aggiustare queste cose se posso,
e credo che posso”.
Woody Guthrie, 3 giugno 1947 – Coney Island, New York

Il festival dell’Oriente e dell’Occidente, quest’anno vuole parlare dell’Occidente. Del Nord del mondo. Della sua crisi. Dei guasti dell’oggi. L’insufficienza del potere dell’economia. Filosofia, politica, scienza, religione, arte. Le dimensioni del vivere. L’impronta del capitale. Otto secoli filati di egemonia. Comprare per vendere, trasformando il denaro in merce e ritrasformando la merce in denaro. L’accumulazione ad ogni costo. Come si potrà colmare l’abisso sempre presente fra sazietà e fame? Democrazie di popolo o tecnocrazie senza popolo.
Può la musica raccontare tutto questo? Difficile, ma…
Il 2012 è il centenario della nascita di Woody Guthrie. Grande poeta e musicista americano, Guthrie è il padre del folk e della musica popolare occidentale, fusione fra bianchi e neri, è il cantautore che ha dato spessore al canto sociale e del lavoro. Era nato in Oklahoma proprio il 14 luglio del 1912.
Orientoccidente, nel suo ottavo giro d’orizzonte, celebra il suo centenario.
Nel momento della grande crisi, anche la cultura e la musica possono contribuire alla ricerca di un suo possibile superamento, in meglio. Proprio partendo dalla “musica del popolo”, dal folk, dalla chitarra, dalla nuova ricerca. E dalle sue contaminazioni, ma sempre all’interno della cultura dell’Occidente (alternativa all’Occidente di oggi).
Le musiche del mondo e il folk possono rinfocolare passioni e narrare frammenti di questa crisi e delle persone che la subiscono… “Songs can help”, direbbe Peter Seeger.

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nel centenario della nascita di Woody Guthrie
“Questa terra è la mia terra” un film di Hal Ashby (1976)
[Cinema e socialità – Rassegna Cinematografica del Comune di Pergine Valdarno – XXIV edizione ]
lunedì 9 luglio
PERGINE VALDARNO
– Terrazza panoramica (via San Pergentino)

TOMVIOLENCE & ALABASTRO EUFORICO
visual ambience a cura di Blanket – from Hydra The Series
“Togetherness” 
Sta diventando una gradita consuetudine aprire il nostro festival con un progetto speciale nella bella piazza di Pergine… Il progetto di Arlo Bigazzi si mette a disposizione dell’originale chitarrista acustico Antonio Superpippo Gabellini e del gruppo rock-indie Tomviolence (una miscela di suoni con sfumature melodiche e al contempo rabbiose) in un concerto raffinato e coinvolgente allo stesso tempo, in cui virtuosismo, passione, ballate acustiche viaggiano libere fra rock da garage, minimalismo e folk. Due generazioni di musicisti si incontrano, spinti dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare. La proiezione delle immagini iperrealiste di Blanket, il gruppo di giovani video maker che ha dato vita con successo alla web series Hydra, traccerà un percorso di ulteriori emozioni. Con Arlo Bigazzi (basso), Antonio Gabellini (chitarre), Marna Fumarola (violino), Vittorio Catalano (sax, ciaramella, flauti), Marzio De Testa (batteria), Leonardo Cioni (voce, chitarre), Lorenzo Cerelli (voce, chitarra), Mirko Tani (tastiere), Giuseppe Basilicò (basso), Antonio Martini (batteria) e con la partecipazione di Massimo Fabbrucci (campane tibetane).

evento speciale Orientoccidente
martedì 10 luglio
PERGINE VALDARNO
– piazza del Comune

“Piazza Mondo”
Nell’ambito della Nottebianca la storica via Cennano si trasforma in un colorato crogiolo di suoni, sapori, immagini. Un happening che nasce nella nostra storia ma che viaggia libera nella contemporaneità. Culture che si incontrano.

[ in collaborazione con le comunità e le associazioni di Montevarchi ]
sabato 14 luglio
MONTEVARCHI
Via Cennano

IOSONOUNCANE
Iosonouncane è uno strano animale (musicalmente) antropomorfo nel quale convivono dialetticamente canzone d’autore e tensioni elettroniche. Una poesia estroversa, lontana dall’intimismo, che parte dai limiti e dalle debolezze dell’autore per proiettarle all’esterno e guardare la società. Il suo album “La Macarena su Roma” è infatti un disco sull’Italia di oggi, dove una prospettiva obliqua su fatti di cronaca (clandestini, rifiuti in Campania, morti sul lavoro, un incidente stradale) genera la scintilla necessaria per poter alimentare un discorso più ampio sulla società italiana. Iosonouncane è Jacopo Incani, sardo, nato nel 1983, residente a Bologna da otto anni. Il progetto Iosonouncane è nato nel gennaio 2008 quando, disoccupato da appena un mese, grazie all’assegno dell’Inps compra un campionatore e una loopmachine, senza sapere bene cosa fossero…

in collaborazione con Fahrenheit Festival 

giovedì 19 luglio
SAN GIOVANNI VALDARNO
– Piazza Battisti

UNA NOTTE DI OTTAVA RIMA
con Mauro Chechi, Lorenzo Michelini, Marco Betti, Stefano Cincinelli
e con la partecipazione della Filarmonica di Loro Ciuffenna diretta da Orio Odori. Ecco la tradizione toscana più profonda, la poesia in ottava rima, la cultura orale, l’improvvisazione poetica. Ancora una volta a Terranuova Bracciolini, centro di studio, di documentazione e di nuova proposta delle tradizioni popolari. Quest’anno la “notte dell’ottava” racconta di emigrazione e di crisi economica, di ieri e di oggi, incontrando le canzoni della tradizione popolare in originali arrangiamenti bandistici.

in collaborazione con l’Istituzione Le Fornaci di Terranuova Bracciolini

venerdì 20 luglio
TERRANUOVA BRACCIOLINI
piazza Liberazione

ANNA GRANATA
con Antonio Ghezzani (chitarra)

a cura di Fondazione Ivan Bruschi – Banca Etruria
venerdì 20 luglio
AREZZO
– Casa Museo Ivan Bruschi
TERESA DE SIO
LIANA MARINO

venerdì 20 luglio
AREZZO
– Piazza Vasari

Officine della Cultura e Orientoccidente propongono per la Notterosa di Arezzo tre voci femminili. Teresa De Sio è uno dei nomi più importanti della musica italiana di fusione fra tradizioni e pop, qui impegnata in un viaggio tra i sentieri folk degli inizi e il crescente impegno autoriale. Radici e futuro. Anche Anna Granata sta proponendo la sua personale ricerca fra i profumi del Sud e dei tanti Sud del mondo, proprie composizioni (realizzate insieme al chitarrista Ghezzani) e comunque canti di intensa carica emotiva e dalla forte connotazione ritmica.
Liana Marino, archeologa di professione e cantautrice per passione, è al confine fra poesia, folk e attitudine rock. Ha vinto la seconda edizione di T-Rumors, selezione per giovani musicisti e compositori toscani.

a cura di Provincia di Arezzo – Comune di Arezzo – Camera di Commercio

FOUR FOR TANGO 
Fascinoso Astor – Omaggio al tango di Astor Piazzolla
Approfondimento del repertorio e “modalità” di trattazione: la musica di Piazzolla è eseguita nel pieno rispetto dello spirito viscerale del tango, nella “malinconica” verve dei temi (“Oblivion”, “Libertango”,” Adiós Noniño”…) e nella brillantezza strumentale, ma risulta arricchita, nell’esecuzione di questo quartetto, di quella “giusta” creatività personale che rende nuova, accattivante e piena di sorprese la “musica più occidentale” di tutte….

in collaborazione con il Festival Musicale Savinese

lunedì 23 luglio
MONTE SANSAVINO
Teatro Comunale all’aperto
ingresso: 10 € / 8 €

RAIZ . FAUSTO MESOLELLA . RADICANTO
Orientoccidente mette insieme tre esperienze diverse, collaborazioni intrecciate, il meticciato della nostra storia: due musicisti eclettici come Raiz (una grande voce napoletana, dall’esperienza di Almamegretta) e Fausto Mesolella (straordinario chitarrista, dai viaggi con Avion Travel), e il gruppo pugliese Radicanto, storici esponenti della world music più interessante.
Tutto si incrocia, tutto si fonde e si trasfigura. Raiz e Mesolella sono due maghi del genere. Entrambi interpreti del film “Passione” di John Turturro, dal vivo ripropongono anche alcuni dei classici della canzone napoletana presenti nel film e riarrangiati per l’occasione. In una edizione di Orientoccidente dedicata alla crisi dell’Occidente, non potevano non esserci i respiri del Sud…

evento speciale Orientoccidente

marcoledì 25 luglio
SAN GIOVANNI VALDARNO
– Piazza Masaccio

PATTI SMITH
“a proposito del sogno di Costantino”
giovedì 26 luglio
AREZZO
– Basilica di San Francesco
ore 11

evento speciale Orientoccidente
in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo

CASA DEL VENTO
con la partecipazione straordinaria di 
PATTI SMITH
& LENNY KAYE
La straordinaria poetessa americana è stata sempre legata alla cultura italiana. Negli ultimi anni questo rapporto si è rafforzato. Ed è successo proprio in terra di Arezzo. Nel suo più recente disco “Banga” (insieme a una canzone dedicata ad Amerigo Vespucci) c’è “Costantine’s Dream”, una delle sue poesie più intense, ipnotica ispirazione al “Sogno di Costantino”, l’affresco di Piero della Francesca, pezzo fondamentale delle Storie della Vera Croce collocato nella cappella maggiore della basilica di San Francesco ad Arezzo. Davanti a quel quadro forse è nata anche la collaborazione con Casa del Vento, impegnata band aretina fra i maggiori esponenti del “folk da combattimento” italiano. Con il gruppo di Luca Lanzi è nato un disco (“Seeds In Thje Wind”) realizzato per sostenere Emergency. Il concerto di Casa del Vento sarà l’occasione per ascoltare i loro cavalli di battaglia e alcune nuove composizioni. Patti Smith, con il suo storico chitarrista Lanny Kaye, interverrà in alcuni brani. Fra Arezzo e Montevarchi, grazie a Orientoccidente, si ripercorreranno i sentieri di questa reciproca attrazione.

evento speciale Orientoccidente
giovedì 26 luglio
MONTEVARCHI
Piazza Cavour
ingresso: 10 €

ANONIMA FROTTOLISTI
Musica Disonesta: miti e racconti dell’umanesimo italiano.

E allora facciamo un tuffo nel passato, cerchiamo le origini… A cavallo tra Medioevo e Rinascimento, ciò che per la storia assume il nome di Umanesimo: l’epoca che seppe dar vita a quell’entusiasmante sviluppo artistico e culturale ancora oggi visibile e tangibile nelle nostre città… Musicisti provenienti da ensemble di musica antica europei ci propongono quello meno noto, ma eccezionale esaltatore del sapore estetico dell’epoca: strambotti, barzellette, frottole, villotte, musica sacra, dove tradizione orale e scritta condividono una stessa concezione culturale.

in collaborazione con il Festival Musicale Savinese e il Festival di Musica Antica di Marciano

sabato 28 luglio
MARCIANO DELLA CHIANA
– Torre di Marciano

[ un omaggio a Bob Dylan ]
ENRICO FINK & TIZIANO MAZZONI
“Subterranean Jewish Blues”
ANDREA FRANCHI

Fu il giovane Bob Dylan che negli anni Sessanta sentì il dovere di andare a trovare Woody Guthrie nall’ospedale psichiatrico di Morris Plain, nel New Jersey. E (insieme a Bruce Springsteen) Dylan è considerato uno dei suoi eredi più influenti. Enrico Fink (compositore e ricercatore di tradizioni musicali ebraiche) e Tiziano Mazzoni (bluesman e raffinato chitarrista) percorrono le strade di Bob Dylan, alla ricerca di radici ebraiche fra i folksinger americani (quindi anche Leonard Cohen, Paul Simon, lo stesso Guthrie che un qualche rapporto con la cultura ebraica ce l’ebbe). Investigare fra grandi autori che hanno disegnato l’immaginario occidentale del ‘900: l’America dei folksinger, in cammino tra ricerca identitaria e folk revival, idealismo e poesia. Oltre a Dylan anche proprie canzoni come quelle proposte da Andra Franchi (batterista della band di Paolo Benevegnù e protagonista del recente nalbum solista “Lei o contro di lei”).

in collaborazione con il Circolo ARCI di Bucine e con il Teatro Comunale di Bucine

giovedì 2 agosto
BUCINE
Anfiteatro del Teatro Comunale

INTERNATIONAL CIRCUS OF EUROPE
Circo Spontaneo Zuzzurulloni
La crisi? L’Occidente non è capace di scovare alternative? La democrazia prigioniera dell’economia? Ecco allora una parata enorme di pagliacci, giocolieri, acrobati, prestigiatori, funamboli, mangiafuoco, buffoni, ballerine, mimi, musicanti… E’ un “circo spontaneo” che ogni anno, d’estate, rinasce fra le foreste del Casentino ed è composto da saltimbanchi e suonatori girovaghi, grandi e piccoli, professionisti e amatori appassionati, provenienti da ogni parte d’Europa. Un grande raduno libero e autogestito di artisti di strada, una sorta di “caravanserraglio” temporaneo. Come una possibilità di uscita dal tunnel…

sabato 4 agosto
CAVRIGLIA
Parco di Caiano – Osteria del Gallo
dalle ore 19
in collaborazione con Cooperativa Beta

GIULIA LORIMER
feat. WHISKY TRAIL 
Avo irlandese, nonna spagnola, madre americana, un passaporto svizzero e un’infanzia in Bulgaria, dove scopre fra i suoi avi anche un galante generale scozzese. Fuggita da Sofia con l’ultimo Orient-Express trova poi marito negli Stati Uniti. Tornata in Italia perfeziona una ragguardevole collezione di figli (11) e svolge un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo di Whisky Trail, lo storico gruppo italiano dedito alla musica irlandese e celtica. Questa è Giulia Lorimer e Orientoccidente le rende omaggio per i suoi ottant’anni con una festa a base di musica, memoria, danze, birra e cibo di qualità.
Con Giulia Lorimer (voce); Stefano Corsi (arpa celtica, harmonium, harmonica); Vieri Bugli (violino); Massimo Giuntini (uilleann pipes, whistles); Luca Busatti (chitarre).

Festa dell’Unità (d’Irlanda) Al Meriggio
in collaborazione con Cooperativa Beta

domenica 12 agosto
LORO CIUFFENNA – Pratomagno
– Al Meriggio . ore 17 
 
THE GANG
PEPPE VOLTARELLI
i maestri dell’OTTAVA RIMA
Si conclude continuando a parlare di Woody Guthrie… di folk, di impegno, di lotte per i diritti… di migranti… con libertà… e anche ironia. Procedendo a frammenti, segmenti di memoria che si rincorrono. Peppe Voltarelli, cantante e autore di canzoni, nel 1990 fonda a Bologna il Parto Delle Nuvole Pesanti, gruppo che mescola il rock con la musica popolare calabrese e dal 2005 inizia una interessante carriera solista, sempre in bilico fra canzone d’autore, tradizioni popolari e teatro. The Gang sono un monumento del “combat rock” italiano, tutto quello viene dopo nasce da loro, sono l’inizio e la storia della musica rock e folk messa al servizio delle idee. Dai Clash alle canzoni della Resistenza, i fratelli Severini rappresentano ancora oggi, dopo quasi trent’anni di attività, energia e coerenza.
La serata finale del festival annuncia altre sorprese e non poteva non essere presentata dai poeti di ottava rima: l’arte di chi resiste alla crisi e dalla memoria prova a disegnare il futuro.

evento speciale Orientoccidente
+ stand gastronomico e birra irlandese per la festa finale

venerdì 24 agosto
TERRANUOVA BRACCIOLINI
– Piazza Liberazione

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dedicato a Woody Guthrie (1912 – 1967)
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ORIENTOCCIDENTE 2011

una produzione
Materiali Sonori & Officine della Cultura
Regione Toscana
Provincia di Arezzo
Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Pergine Valdarno, Cavriglia, Laterina, Bucine, Loro Ciuffenna, Monte San Savino, Marciano della Chiana, Arezzo.

realizzata con il sostegno di
Unicoop Firenze – sezione soci San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Arezzo
Coingas
Estra
Banca Etruria
Coop Centro Italia
Publiacqua

l’adesione di :
ARCI Valdarno, Toscana Musiche, Rete dei Festival, Café Letterario Fahrenheit 451,

il supporto di
Cooperativa BETA, Proloco di San Giovanni Valdarno, Circolo ARCI di Bucine, Teatro Comunale di Bucine, Istituzione Culturale Le Fornaci di Terranova Bracciolini, Cooperativa Diesis Teatrango, Teatro Popolare D’Arte, Cooperativa Agricola Paterna, Vin De’ Nuvoli, Osteria del Gallo, Ulli Ulli.
media partner : Valdarno Post, Radio Valdarno, B.AND, Radio Emme, Music Club, InSound

e la collaborazione dell’AMACZ, Accademia Musicisti A Chilometri Zero.

impianti audio e luci : MUSIC FACTORY LIVE – www.musicfactorylive.it
ospitalità : Hotel Michelangelo – Terranuova Bracciolini; Hotel River – San Giovanni Valdarno; Hotel Patio Arezzo; Hotel L’Aretino Arezzo; Ristorante La Buca di Ipo – Montevarchi; Ristorante Il Palazzaccio – San Giovanni Valdarno.
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progetto di Giampiero Bigazzi

organizzazione:
Massimo Ferri, Francesca Pieraccini, Luca “Roccia” Baldini, Stefania Sandroni.

segreteria di produzione:
Alessandra Stanghini, Mattia Calosci, Antonella Calami, Pierfrancesco Bigazzi.

grafica: arlo@matson.it
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Informazioni :
ph. 0575.27961 . 055.9120363

info@orientoccidente.net

– Ufficio Stampa :
ph. 055.9120363 – news@matson.it

WWW.MUSICCLUB.IT

www.officinedellacultura.org
www.materialisonori.it

Orientoccidente sostiene in progetti della Fondazione Il Cuor Si Scioglie Onlus
[MARCHIETTO DEL CUORE SI SCIOGLIE ONLUS]

——————————————————-ORIENTOCCIDENTE NETWORK 

< FAHRENHEIT FESTIVAL >
due giorni di musica, parole e visioni dedicati ad Antonio Tabucchi
a cura del Café Letterario Fahrenheit 451
in collaborazione con Valdarno Jazz, Festival Orientoccidente, WIP, HSHI Comics, Pro Loco e Comune di San Giovanni Valdarno
con il patrocinio della Regione Toscana

Enrico Manicardi presenta “L’ultima era” (Mimesis Edizioni)
Sacha Naspini presenta “Le nostre assenze” (Elliot Edizioni) con Flippo Boni
Alessandro Benvenuti presenta “Zio B.” (Sam Edizioni) con Enzo Brogi
concerto di GAGA QUARTET
mercoledì 18 luglio . San Giovanni Valdarno – Piazza Battisti

Paolo Rossi e Federica Cappelletti presentano “1982 – Il mio mitico mondiale” (Kowalski)
Giorgio Caponetti presenta “Quando l’automobile uccise la cavalleria” (Marcos Y Marcos)
concerto di IOSONOUNCANE
giovedì 19 luglio . San Giovanni Valdarno – Piazza Battisti

< www.fahrenheitfestival.com >

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< STAZIONE ESTIVA 2012 >
a cura di Diesis Teatrango e La Serratura
con i comuni di Pergine Valdarno e Laterina
in collaborazione con Festival Orientoccidente.

DIESIS TEATRANGO: Studio su La Tempesta di W. Shakespeare
dimostrazione teatrale realizzata con gli allievi
del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale, anno 2012.
a cura di Barbara Petrucci, Piero Cherici
giovedì 12 luglio . Pergine Valdarno – Piazza del Comune

TEATRO BO: Sogno di una notte di mezzo estathé
regia di Alessio Martinoli con Giulia Aiazzi e Matteo Cecchini
sabato 14 luglio . Laterina – Centro storico

FESTA DELLA LUNA – X edizione
Un cantiere di arte, performance, musica, teatro
giovedì 2 agosto . Laterina – Santa Maria in Valle
venerdì 31 agosto . Laterina – Santa Maria in Valle
 
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< ANTICO TEATRO STABILE DEL MERIGGIO >
Località Pian della Fonte – Loro Ciuffenna – Al Meriggio 8 luglio /12 agosto
a cura della Cooperativa Beta e Materiali Sonori
su un’idea di Arlo Bigazzi

domenica 8 luglio 
ALTA MADERA 
con Mino Cavallo, Ruben Chaviano, Filippo Pedol

sabato 14 luglio
VITTORIO CATALANO e la sua zampogna molisana in “Intervallo e Riflessioni”
I MOSTRACCI AL PO-MERIGGIO #1
laboratorio creativo per bambini a cura di ELENA TERENZI

domenica 15 luglio
ANNA GRANATA
con ANTONIO GHEZZANI (chitarra) & GIANLUCA MASALA (cajon)
spettacolo di burattini della compagnia LE CAFE’ DES ZOZOS con FRED FELICIANO & RUDUDU

sabato 21 luglio
dimostrazione TAI CHI
VITTORIO CATALANO & la sua zampogna molisana in “Pausa Caffé”
I MOSTRACCI AL PO-MERIGGIO
laboratorio creativo per bambini a cura di ELENA TERENZI
PIERO CHERICI & L’Albero dei Racconti

domenica 22 luglio 
< a cena con la musica klezmer >
ENRICO FINK TRIO 
cena allestita da Enrico Fink

sabato 28 luglio 
< a cena con la canzone popolare >
Bagno Sonoro performance di MASSIMO FABBRUCCI
CELSO & LA BARRA FALCIANTE in “Acoustica Popularia”
cena allestita dal sindaco di Bucine Sauro Testi

domenica 29 luglio
TRIO D’ARCHI con Marna Fumarola, Lorenzo Rossi, Elisa Pieschi

sabato 4 agosto
GIANNI MICHELI in “Musicando”
VITTORIO CATALANO & la sua zampogna molisana in “Prelusione”
I MOSTRACCI AL PO-MERIGGIO
laboratorio creativo per bambini a cura di ELENA TERENZI
PIERO CHERICI & L’Albero dei Racconti

domenica 5 agosto
BARBARA ERAMO & STEFANO SALETTI “Folkpolitik”

sabato 11 agosto
VITTORIO CATALANO & la sua zampogna molisana in “Intramezzo”
GIANNI MICHELI in “FANTAFAVOLAGRAFIA”
PIERO CHERICI & L’Albero dei Racconti

domenica 12 agosto
ORIENTOCCIDENTE 2012 
GIULIA LORIMER
feat. WHISKY TRAIL

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< PERLAMORA FESTIVAL >
Località Pavelli – Figline Valdarno (FI) – 20 giugno / 7 settembre
a cura del Centro Culturale Storico Agricolo di Perlamora
in collaborazione con il Comune di Figline valdarno
direzione artistica: Giorgio Torricelli

(estratto del programma)
giovedì 12 luglio . incontro con Renzo Ulivieri
giovedì 19 luglio . Paolo Rossi presenta il suo libro “1982-il mio mitico mondiale”,  intervistato da Nicola Vasai vicedirettore RTV38, Giampiero Bigazzi direttore Orienteoccidente e Piero Torricelli direttore Magazzino Italiano
venerdi 27 luglio . Margherita Hack presenta il suo libro La mia vita in bicicletta, presenta Giampiero Bigazzi
venerdi 3 agosto . incontro di letteratura e cinema “Roberto Benigni. Dalla Divina Commedia a Berliguer ti voglio bene”. Intervengono Riccardo Bigi giornalista Toscana Oggi e Francesco Mininni critico cinematografico
venerdi 24 agosto . Daniela Belliti presenta il libro “Io che sono uno solo. Giudicare il male dopo Eichmann” con Ugo Caffaz Regione Toscana, introduce Pelini Valerio