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DA MOZART A LAMPEDUSA… COSI’ CHIUDE ORIENTOCCIDENTE. A SAN GIOVANNI VALDARNO.
giovedì 4 agosto . SAN GIOVANNI VALDARNO (AR) . Pieve di S. Giovanni Battista – ore 21.30
Il Festival Orientoccidente si conclude così, in modo inconsueto… proponendo giovedì 4 giugno a San Giovanni Valdarno, nella Pieve alle ore 21.30, uno straordinario concerto di musica classica dedicato all’Europa: “Da Mozart alla Carta di Lampedusa”. Partendo dal suo spirito più profondo, dalla grande musica che ha forgiato la sua anima che non deve andar perduta. E che deve rigenerarsi nel confronto con l’oggi con una umanità che preme alle sue porte.
Un percorso che si svilupperà attraverso parole sulla nostra contemporaneità, pagine di W. A. Mozart (Quartetto d’archi e clarinetto K 581), di Franz Shubert (Quartetto d’archi n. 12 in do, D. 703) e un brano originale scritto da Orio Odori appositamente per Orientoccidente, intitolato appunto “Carta di Lampedusa”
A eseguirle il Quartetto di Roma, una delle più importanti formazioni nel panorama internazionale delle musica da camera. Fondato nel 1995 si è affermato subito come protagonista nel continuare la prestigiosa tradizione quartettistica italiana. Ha al suo attivo una intesa attività concertistica in tutto il mondo e un importante impegno discografico. Quindi uno dei più affermati quartetti d’archi incontra Orio Odori, clarinettista e direttore d’orchestra, e un compositore che ha fatto della curiosità la sua cifra culturale, da Harmonia Ensemble a Banda Improvvisa, a una consistente discografia e a continue collaborazioni sempre al confine fra musica classica e musica popolare.
L’esemble è composto da Marco Fiorini (violino); Azusa Onishi (violino); Carmelo Giallombardo (viola); Alessandra Montani (violoncello) e lo stesso Orio Odori (clarinetto). Il progetto e i testi sono di Giampiero Bigazzi.
Ingresso libero.
A cura del Comune di San Giovanni Valdarno – Assessorato alla Cultura
Produzione Orientoccidente in collaborazione con Festival del Quartetto d’Archi alla Pieve di Gropina
(dove il Quartetto di Roma e Orio Odori suoneranno domenica 7 agosto, alle ore 21) .
CON MESCARIA ANCORA UNA NOTTE DELLA TARANTA! A LORO CIUFFENNA.
mercoledì 3 agosto . LORO CIUFFENNA (AR) . piazza Matteotti – ore 21.30
Il Festival Orientoccidente ha sempre dedicato molta attenzione alla musica del sud e non sono mancati mai i grandi appuntamenti con pizziche e tarantelle: da Eugenio Bennato a Officina Zoe, da Antidutum Tarantulae a Marcello Colasurdo degli Zezi, dal siciliano Salvatore Meccio al Canzoniere Grecanico Salentino (l’anno scorso), al magnifico concerto di Mascarimirì di due settimane fa.
Quest’anno vuole raddoppiare e una delle due serate finali vedrà protagonista il gruppo Mascarìa, pizziche e balli del sud intrecciati con altri suoni e ritmi che vanno dal Mediterraneo, all’Africa ai Balcani: una festa che si svolgerà a Loro Ciuffenna mercoledì 3 agosto,alle ore 21.30 in piazza Matteotti.
“Mescarìa” è la fusione tra il termine “mmesca”, che significa “mescolare”, e la parola “aria” che nella tradizione identifica uno stile vocale caratterizzato dall’andamento di una cantilena, presente nella musica di tutto il sud Italia e definito come “canto ad aria”. E’ il nuovo progetto di tre membri della Baro Drom Orkestar (una delle più importanti world band europee) con Arianna Romanella, giovane cantantessa lucana.
Si attraversa l’anima del meridione, passando dalla Campania alla pizzica di Puglia, e facendo sosta in Basilicata. Un lungo viaggio musicale che dalle radici del sud d’Europa vola per il mondo, fa tappa nei riti delle donne nigeriane, nelle sonorità gitane, nei canti in lingua romanì, nelle tarantelle urbane. Con Arianna Romanella (voce, chitarra); Vieri Bugli (violino); Modestino Musico (fisarmonica); Gabriele Pozzolini (batteria, percussioni).
Ingresso libero.
Produzione Orientoccidente in collaborazione con Filarmonica G. Verdi di Loro Ciuffenna
A cura del Comune di Loro Ciuffenna – Assessorato alla Cultura / Assessorato al Turismo
IL FINALE!
Il mese di agosto inizia con gli ultimi appuntamenti di Orientoccidente, il festival musicale e multimediale organizzato dalla Materiali Sonori che ha celebrato con grande successo la sua dodicesima edizione.
Lunedì 1 agosto si conclude a San Giovanni Valdarno, in piazza Cesare Battisti, la serie di film in pellicola “La nostra memoria inquieta” (dedicata quest’anno alla “leggenda del West”, nel cinema americano e in quello italiano) con la proiezione di “Rio Bravo (Rio Grande)” di John Ford con John Wayne, preceduto da “The White Buffalo”, una raro episodio originale in inglese della serie “Rin Tin Tin”, mai doppiato in italiano e mai trasmesso in tv in Italia.
Mercoledì 3 agosto in piazza Matteotti a Loro Ciuffenna grande festa con pizziche, balli del sud e balcanici con i Mescarìa. Sarà un’altra “Notte della taranta” che quest’anno Orientoccidente ha voluto proporre per due serate. Il gruppo è formato da tre componenti della celebre Baro Drom Orkestar (Vieri Bugli al violino, Modestino Musico alla fisarmonica, Gabriele Pozzolini alle percussioni) e guidato dalla giovane ed eccellente cantante lucana Arianna Romanella. Lo spettacolo è proposto in collaborazione con la Filarmonica G. Verdi di Loro Ciuffenna.
Giovedi 4 agosto, Orientoccidente 2016 si concluderà infine a San Giovanni Valdarno (nella Pieve) con uno straordinario concerto di musica classica, dedicato all’Europa: “Da Mozart alla Carta di Lampedusa”. Protagonisti saranno il Quartetto di Roma (uno dei quartetti d’archi più importanti del mondo) e Orio Odori al clarinetto, compositore e direttore d’orchestra, che ha scritto appositamente per Orientoccidente il brano “Carta di Lampedusa”. L’esemble è composto da Marco Fiorini (violino); Azusa Onishi (violino); Carmelo Giallombardo (viola); Alessandra Montani (violoncello) e lo stesso Orio Odori. Le musiche proposte saranno di W.A.Mozart, F. Shubert, O.Odori.
Tutti gli eventi inizieranno alle ore 21.30 e l’ingresso è, come sempre, libero.
UN VIAGGIO NELLA MUSICA AFRO-LATINA CON FORRO’ MIOR. A REGGELLO.
sabato 30 luglio . REGGELLO (FI) . piazza Potente – ore 22
Orientoccidente 2016 sale a Reggello (FI) in una serata speciale di musica latina e afro sudamericana. Sabato 30 luglio, in piazza Potente alle ore 22, nell’ambito della Notte Bianca, Forrò Mior presenteranno il loro progetto speciale “Latinidade”. Un viaggio nelle musiche popolari del mondo “afro latino”, partendo dall’ Europa, da Lisbona (terra fertile di contaminazione e di scambio tra le diverse culture) e attraversando Argentina, Cuba, Perù e Brasile (forró pé de serra!) per approdare a Capo Verde. Un percorso di contaminazione di generi musicali come tango, valzer, bolero, fado, milonga, samba e morna. I diversi stili musicali si intrecciano, fondendosi tra loro, superando i confini e le barriere dei paesi da cui provengono, alla ricerca di un filo comune che li unisce. Canzoni sentimentali, emozionanti, ma anche trascinanti e coinvolgenti, storie di vita, di amore, di attaccamento alla propria terra.
Momenti di festa e allegria raccontati con le diverse sensibilità dei differenti paesi. Con Nico Farrugia (voce, chitarra); Alberto Becucci (fisarmonica); Timoteo Grignani (zabumba); Gabriele Stoppa (vibrafono, percussioni).
[ produzione Orientoccidente – Notte Bianca di Reggello ]
A cura del Comune di Loro Ciuffenna – Assessorato alla Cultura
www.forromior.com
IL RITORNO DI BOBO RONDELLI… “COME I CARNEVALI”. A MONTEVARCHI.
mercoledì 27 luglio . MONTEVARCHI (AR) . piazza Varchi – ore 21.30
Ritornaa Orientoccidente, a grande richiesta, uno dei più geniali rappresentanti della canzone d’autore italiana. Mercoledì 27 luglio, alle ore 21.30 in piazza Varchi sarà in concerto con il album “Come i Carnevali”. Poesia, folk, spirito rock (e una forte dissacrante ironia), sono i suoi ingredienti. I suoni girano, il ritmo corre e rallenta, con un filo di romanticismo. Maschere da commedia dell’arte, stereotipi dell’italiano medio, inetti incapaci di vivere serenamente e personaggi più “elevati” e tragici. Raccontatore di storie e di emozioni, sul palcoscenico garantisce smalto che non si scalfisce.
Accompagnato da eccellenti musicisti, presenta il suo recente progetto che si apre con un omaggio al misconosciuto e geniale poeta toscano Emanuel Carnevali, emigrato nel primo Novecento negli Stati Uniti. “Semino parole da un buco della tasca…” diceva. Come spesso fa Bobo Rondelli (voce, chitarra), da Livorno. Con Steve Lunardi (violino); Fabio Marchiori (tastiere); Simone Padovani (batteria, percussioni).
Ingresso libero.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà all’Auditorium La Ginestra.
Comune di Montevarchi – Assessorato alla Cultura
FRED WESLEY E LA BAND DI JAMES BROWN A SAN GIOVANNI VALDARNO.
domenica 24 luglio . SAN GIOVANNI VALDARNO (AR) . piazza Masaccio- ore 21.30
Arriva a San Giovanni Valdarno la jazz-fusion dagli Stati Uniti, domenica 24 luglio alle ore 21.30, in piazza Masaccio. E’ la musica travolgente della band che raccoglie musicisti che suonarono con James Brown e che è guidata dal grande trombonista Fred Wesley.
Wesley è un monumento del funky-soul: nato in Georgia e cresciuto in Alabama, ha cominciato giovanissimo con Ike And Tina Turner per diventare poi arrangiatore, trombonista e primo compositore per James Brown, guidando la sua band The JBs. Amato da generazioni diverse di artisti, il viaggio di Fred si è intrecciato, fra gli altri, con Parliament-Funkadelic, Bootsy’s Rubber Band, Ray Charles, Van Morrison, Mary J Blige, the SOS Band, Maceo Parker, Pee Wee Ellis. Il suo è il suono primitivo, vero, la “carne del suono”, il suo sapore. Un’idea totale, popolare e fiera di musica afroamericana, che abbatte barriere e gerarchie, sotto la bandiera dell’orgoglio e dei diritti dei neri. Con Fred Wesley (trombone, voce, classe 1943) una straordinaria band formata da Gary Winters (tromba); Phillip Whack (sax); Reggie Ward (chitarra); Peter Madsen (tastiere); Dwayne Dolphin (basso); Bruce Cox (batteria).
Il 24 luglio è anche il giorno in cui viene celebrata a San Giovanni Valdarno la Liberazione dal nazifascismo e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Un appuntamento che tutti gli anni viene ricordato con grande partecipazione. Il concerto della band americana, proprio all’interno di un festival come Orientoccidente, è l’occasione perfetta e la serata verrà introdotta dagli interventi del sindaco Maurizio Viligiardi e dal presidente dell’ANPI Giuseppe Morandini.
Ingresso libero e gratuito!
WIM MERTENS IN CONCERTO PER “NATURALMENTE PIANO”
sabato 23 luglio . PRATOVECCHIO STIA (AR) . piazza Jacopo Landino- ore 21
Wim Mertens, pianista e compositore belga e uno dei padri nobili del nuova musica europea, sempre al confine fra spirito classico e sensibilità contemporanea, torna in concerto in Italia con lo straordinario sassofonista e clarinettista Dirk Descheemaeker per il Festival Naturalmente Pianoforte.
Sabato 23 luglio, alle ore 21, sarà a Pratovecchio, in piazza J. Landino, e presenterà tracce di un percorso unico ed emozionante che attraversa alcuni decenni di ricerca e di comunicazione con la musica, dai lontani (e ormai leggendari) dischi firmati Soft Verdict (quando iniziò la collaborazione proprio con Descheemaeker) fino alla nuova ispirazione di oggi.
Insieme ad alcuni suoi classici, verranno infatti eseguiti brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico, “What are we,locks, to do?”, e una selezione dal precedente album “Charactersketch” uscito l’anno scorso e prima parte della trilogia “Cran aux Oeufs”.
Questo disco ha come tema centrale l’Europa e quindi Brussels, uno schizzo (“sketch”) del carattere (“character”), dell’influenza politica e culturale,
la messa in disussione dell’identità europea e in generale della crisi che sta attraversando. La seconda parte della trilogia, per voce e pianoforte, intreccia mito e realtà, e indaga, con la sottile poetica del pianismo di Mertens, sul potere politico e l’influenza culturale dell’antica civiltà egizia.
Ma rimane sempre il suo linguaggio originale e riconoscibile. Una musica senza tempo e senza nome, che fa vibrare l’anima.
Questo concerto segna il ritorno di Wim Mertens in provincia di Arezzo, dopo tantissimi anni, e questo è un onore per la Materiali Sonori che ha stampato molti dei suoi album, che li distribuisce e che lo rappresenta in Italia.
Evento speciale Festival Naturalmente PianoForte – Orientoccidente . Direzione artistica ENZO GENTILE.
www.naturalmentepianoforte.it
CON FINK E BIGAZZI l’ ITALIAN KLEZMER KAPELYE al TRAIANA SUMMER FEST
giovedì 21 luglio . TRAIANA – TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) . piazza Vannelli – ore 21.30
Ritorna l’appuntamento estivo nel borgo di Traiana, nel comune di Terranuova Bracciolini, organizzato dall’Associazione Dritto E Rovescio e presenta il concerto dell’Italian Klezmer Kapelye di Enrico Fink e Arlo Bigazzi, giovedì 21 luglio, alle ore 21, in piazza Mons. Vannelli. Storie di viaggi, di migrazione, di speranze: dalla Russia zarista agli ebrei italiani che abitavano a Brookly, dalla fuga dalle persecuzioni in una Europa in fiamme al sogno di una nuova terra ospitale. Ai disperati “viaggiatori” di oggi. Un viaggio attraverso l’anima della musica klezmer con i racconti di Enrico Fink, raffinato affabulatore, e i nuovi brani scritti insieme ad Arlo Bigazzi, bassista, compositore, sperimentatore. Con i variegati suoni di lingue come yiddish, italiano, inglese, aramaico. Alla ricerca dell’anima più profonda della musica dell’Europa ebraica. Aver viaggiato attraverso le radici, il Mediterraneo, le contaminazioni, dall’album “Lokshen” (2000) fino al recente “Fuori dal pozzo” (2014), Fink, Bigazzi e l’Italian Klezmer Kapelye ci riportano – con la valigia piena di suoni e suggestioni – ai ritmi e alle melodie che fanno ballare, alle occasioni di festa, alla gioia dello stare insieme: dialogo e vicinanza fra mondi diversi, memoria e costruzione di un futuro di pace. Con Enrico Fink (voce, flauto); Massimo Greco (mandolino, banjo); Riccardo Battisti (fisarmonica); Arlo Bigazzi (basso); Massimiliano Dragoni (salterio, percussioni).
Ingresso libero.
=> “Ristorante in piazza” cena di pesce curata dal ristorante Pin Rose.
Menù: antipasti fantasia di mare (crostini con vongole- alici e cipolle – farro e gamberi – salmone fresco), lasagna di pesce, baccalà alla valdarnese, dolce bavarese di frutta. Prenotazioni ai numeri: 3382715639 – 0553986471.
Produzione Orientoccidente – in collaborazione con Associazione Dritto e Rovescio
Traiana Summer Fest – direzione artistica: Riccardo Vannelli
Comune di Terranuova Bracciolini – Assessorato alla cultura.
www.enricofink.com
www.facebook.com/arlobigazzi
www.matson.it/artists.php
IL REGGAE DI RAPHAEL A TERRANUOVA BRACCIOLINI.
Venerdì 15 luglio . TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) . parco pubblico attrezzato – ore 21.30
A Terranuova Bracciolini, per il Festival Orientoccidente, arriva il reggae più trascinante: venerdì 15 luglio, al Parco pubblico attrezzato alle ore 22, in collaborazione con BetaBar, grande serata con la band di Raphael.
Babbo nigeriano e mamma italiana… una delle voci più coinvolgenti del nuovo reggae. Ha fatto concerti in mezzo mondo ed è il nuovo che avanza del reggae tricolore italiano da esportazione, registra fra Giamaica e Usa e pubblica il nuovo album “Reggae Survival” con l’etichetta americana Sugar Cane. Suono moderno dal respiro internazionale che affonda le sue radici nel reggae roots giamaicano e nel suono della “madre Africa”.
Una bella mescolanza culturale proiettata nell’Europa di oggi. Una occasione di festa ma anche testi impegnati e di denuncia che affrontano temi legati principalmente ai diritti sociali, e che trovano interessanti spunti e frammenti nel pensiero di personaggi come Fela Kuti, indimenticabile re dell’afrobeat, e Josè “Pepe” Mujica, rivoluzionario ex Presidente dell’Uruguay: due punti di riferimento in un mondo in cui la gente si scanna per il potere e per l’accumulo di beni materiali. Con Raphael Nkereuwem (voce); Elisa Fioresi (coro); Antonio Vezzano (chitarra); Angelo Cattoni (tastiere); Gianluca Pelosi (basso); Alessandro Mammolo Ammoliti (batteria).
Comune di Terranuova Bracciolini – Assessorato alla cultura. In collaborazione con BetaBar – BB 2.0.
www.mynameisraphael.com
COME SEMPRE… LA PIZZICA INNOVATIVA E’ NEL VALDARNO CON MASCARIMIRI’ A TERRANUOVA BRACCIOLINI
giovedì 14 luglio . TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) . piazza Liberazione – ore 21.30
Mascarimirì è sicuramente il più innovativo e vitale fra i gruppi della pizzica. Nasce nel Salento grazie a Claudio “Cavallo” Giagnotti e al fratello Cosimo, entrambi di origini rom. Con solide radici di conoscenza delle tradizioni, portano l’ancestrale linguaggio della pizzica e della taranta verso nuove frontiere. Saranno in concerto in piazza Liberazione a Terranuova Bracciolini giovedì 14 luglio, alle ore 21.30 (ingresso libero), in una serata che conferma l’attenzione non casuale di Orientoccidente verso le tradizioni salentine: e sarà ancora una notte di danze e ritmi del sud d’Europa.
Ma per Mascrimirì la contaminazione è d’obbligo e per la loro musica è stato coniato il termine “tradinnovazione” per definire il suono (un intreccio fra elettronica e strumenti acustici) di un ensemble che riunisce quattro autentici protagonisti della musica che nasce in Puglia e che ha contribuito alla rinascita della musica tradizionale, con l’idea di diffondere tra le nuove generazioni un patrimonio musicale che è diventato linguaggio universale. Al loro attivo hanno ben tredici album, di cui sei in studio, e concerti in tutto il mondo dove hanno portato quel pezzo di Europa indomita che è la loro terra. Con Claudio “Cavallo” Giagnotti (voce, tambureddhu); Alessio Amato (voce, sinth); Dario Stefanizzi (voce, fiati); Gabriele Martino (voce, mandolino).
Ma la serata tutta musica a Terranuova inizierà alle ore 20 in piazzale Trieste con Valdarno Jazz 2016 con l’apericena a cura di Cassavetus e il concerto di Jazz No Limits Trio “We Love Michel Petrucciani” con Gianmarco Scaglia (contrabbasso); Fabrizio Mocata (piano); Oscar Abelli (batteria).
Cioè, ricapitolando: una serata no stop music dalla collaborazione fra Valdarno Jazz e Orientoccidente con inizio alle ore 20 (piazzale Trieste) fino a mezzanotte (piazza Liberazione). [ info e prenotazioni per apericena: 3388322358 ]
www.mascarimiri.com