Orientoccidente 2014
ORIENTOCCIDENTE 2014
10!
Conterò poco, è vero: – diceva l’Uno ar Zero – ma tu che vali? Gnente: proprio gnente.
Sia ne l’azzione come ner pensiero rimani un coso voto e inconcrudente.
lo, invece, se me metto a capofila de cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento? Centomila. È questione de nummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore che cresce de potenza e de valore
più so’ li zeri che je vanno appresso.
– Trilussa “Nummeri”, 1944
E dieci! Dieci anni e dieci edizioni del festival delle culture e delle musiche migranti. Una manifestazione che non è una rassegna di eventi, ma che è nata, ed è cresciuta, prima di tutto come progetto culturale. E 10 è un bel numero. I numeri…. quel numero. E le nostre vite legate ai numeri, alle percentuali, ai loro condizionamenti. La musica fatta di frazioni. La magia (orientale) e la disgrazia (occidentale) nei numeri (e in quel numero). Il 10, secondo Pitagora, è il numero perfetto. Si potrebbe dire che è un numero che “suona” bene. E’ il numero della votazione più alta. E’ il numero della creatività con un pallone.
Orientoccidente, nel suo decimo, fondamentale, giro d’orizzonte, ha semplicemente cercato la musica, che si manifesta nello scandire del tempo, e vive nei numeri. “Senza i quali (sostiene Galileo) è impossibile a intendere umanamente parola”. Ma la musica dai numeri costruisce un’anima, un sentire (non solo ascoltare), un racconto. Una memoria.
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THE GANG & CANTIERRANTI
“L’Urlo della Memoria: Cantata per la Resistenza”
venerdì 4 luglio
CASTELNUOVO DEI SABBIONI – CAVRIGLIA
MINE Museo delle Miniere
Orientoccidente 2014 inizia con il ricordo. Gli eccidi nazifascisti che infiammarono il comune di Cavriglia il 4 luglio del 1944. I fratelli Severini (protagonisti storici con The Gang del rock-folk italiano) e l’ensemble Cantierranti (nato all’interno del festival) suggeriscono un esercizio collettivo di memoria e propongono la canzone come strumento narrativo, sia d’autore che di tradizione. Una nuova musica popolare che racconta i drammi della guerra, le storie partigiane, la Liberazione. Canti tradizionali, frammenti da “Terra innamorata” del Canzoniere del Valdarno, da “La rossa primavera” dei Gang, da “Senza padrone”. Con Marino Severini (voce, chitarra); Sandro Severini (chitarra); Anna Granata (voce); Giampiero Bigazzi (voce, chitarra); Mino Cavallo (chitarra); Arlo Bigazzi (basso); Marzio Del Testa (batteria) e la partecipazione straordinaria di Mattia Calosci (mandolino) e Marco Furelli (chitarra).
in collaborazione con Di Piazza In Villa 2014
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FRANKIE CHAVEZ
con Joao “Coca” Correia
giovedì 10 luglio
SAN GIOVANNI VALDARNO
Piazza Masaccio
Frankie Chavez è uno dei talenti più promettenti della nuova scena musicale portoghese, ma anche la rivelazione del nuovo rock europeo. Polistrumentista (chitarra acustica ed elettrica, weissenborn, chitarra portoghese, percussioni), cantante e autore dei propri brani, con i suoi concerti riunisce una vasta gamma di suoni dando vita a un set incendiario dove riesce a tessere un arazzo ricco e aggressivo, composto da suoni acustici ma anche rock e psichedelici. Con un vago sapore bluesy e folk. Nelle sue canzoni si possono distinguere diverse influenze, ma definire la sua musica è limitarne l’essenza stessa. Surfista militante, è legato con la sua musica a uno degli sport più affascinanti del mondo. Con Frankie Chavez (chitarre) e Joao “Coca” Correia (batteria).
in collaborazione con Festival Musicastrada
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LA NOSTRA MUSICA NARRATA
martedì 15 luglio
MONTEVARCHI
Ginestra – Fabbrica della Conoscenza . ore 16
Presentazione dei libri
– Gianni Maroccolo “VDB23 – Storie di un suonatore indipendente” a cura di Alessandro D’Urso, Edizioni Arcana.
– Michele Rossi “Quello che deve accadere, accade. Storia di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni”, Edizioni Giunti.
Partecipano Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Michele Rossi.
produzione Orientoccidente – Ginestra Fabbrica della Conoscenza
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EXCSI
con MASSIMO ZAMBONI, GIANNI MAROCCOLO, FRANCESCO MAGNELLI, GIORGIO CANALI, ANGELA BARALDI.
martedì 15 luglio
MONTEVARCHI
Piazza Varchi
“Percorsi incomprensibili tracciano alfine la nostra vita irriducibili. Ciò che deve accadere accade”. Musicisti che hanno fatto la storia del rock alternativo in Italia, dagli anni Ottanta ad oggi. Personaggi che hanno attraversato i viaggi di band come Litfiba, Beau Geste, CCCP, PGR e che con il progetto CSI riuscirono a far sognare migliaia di persone, raccontando le emozioni di un’intera generazione. Ma non è una reunion, non è un semplice concerto celebrativo, è la testimonianza dell’attualità di un discorso musicale e poetico mai interrotto, è voglia di confrontarsi, energia pura. Una sorta di dream team con la voce di Angela Baraldi, viscerale, punk. Pesanti con leggerezza.
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IL SILENZIO DI TANTE VOCI
luoghi comuni sugli stranieri
venerdì 18 luglio
MONTEVARCHI
Ginestra – Fabbrica della Conoscenza
Una performance che mette a fuoco alcune situazioni e luoghi comuni che maggiormente caratterizzano la condizione di chi lascia o è costretto a lasciare il proprio paese. Un percorso formativo che costruisce un racconto che si fa specchio di eventi, pregiudizi, immagini e rappresentazioni di una realtà. A cura del Laboratorio permanente di Teatro Sociale di Diesis Teatrango e del Centro d’ascolto per cittadini stranieri del Comune di Montevarchi. Ideazione ed elaborazione scenica di Piero Cherici e Barbara Petrucci.
in collaborazione con Cooperativa Betadue
e Cooperativa Diesis Teatrango
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SHEL SHAPIRO
& OMA-ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO
direzione di Enrico Fink
mercoledì 23 luglio
TERRANUOVA BRACCIOLINI
Piazza Liberazione
Ogni anno, all’interno di Orientoccidente, l’Orchestra Multietnica di Arezzo propone un progetto originale con un ospite. Per la decima edizione del festival il partner è David Norman Shapiro detto Shel, icona della musica beat anni Sessanta ma anche produttore, attore e attento conoscitore della musica italiana e internazionale. Nato a Londra settant’anni fa, di origini russo-erbraiche, ha attraversato oltre cinque decenni di musica e spettacolo, dall’essere stato il cantante dei mitici Rokes al progetto “Sarà una bella società” di Edmondo Berselli, al ruolo di Caifa nel celebre “Jesus Christ Superstar”. L’OMA trova in lui un curioso interlocutore e riconfermerà la sua vocazione al meticciato musicale, un bell’esempio di come la musica possa unire racconti diversi in un’ unica piccola grande storia universale.
produzione Officine della Cultura – Orientoccidente
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LE PAROLE DELLA MEMORIA
SETTANT’ANNI DALLA LIBERAZIONE
testimonianze, storie, racconti
e le canzoni di LETIZIA FUOCHI
giovedì 24 luglio
SAN GIOVANNI VALDARNO
Piazza Masaccio
Il 24 luglio del 1944 il Comitato di Liberazione Nazionale di San Giovanni Valdarno proclamò la fine dell’occupazione nazifascista e la liberazione della città. Oggi son passati settant’anni. Ed è l’occasione giusta per raccontare quell’estate, quei giorni di dolore e di gioia e i sentimenti che fondarono la democrazia. Una memoria ancora oggi viva attraverso testimoni, inedite interviste video e le canzoni (dai canti popolari, alla canzone d’autore, ai componimenti originali) proposti da Letizia Fuochi, cantante e attrice fiorentina che alla Liberazione ha dedicato lo spettacolo “Se potessi Calamandrei”.
Con Letizia Fuochi (voce, chitarra); Frank Cusumano (chitarra); Arlo Bigazzi (basso) e la partecipazione straordinaria di Antonio Superpippo Gabellini
(chitarra).
in collaborazione con ANPI Valdarno
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BARO DROM ORKESTAR
venerdì 25 luglio
TRAIANA – TERRANUOVA BRACCIOLINI
Traiana Summer Fest
Tradizione, innovazione ma soprattutto originalità sono le parole chiave che contraddistinguono il progetto Baro Drom Orkestar. Dalla musica gitana alle czardas ungheresi, dalle hora rumene allo swing manouche, passando attraverso le tradizioni balcanica, greca e armena fino a toccare il klezmer e la musica mediorientale. Un possibile suono globale. Un suono che fa anche ballare! Nel corso degli anni infatti la Baro Drom Orkestar si è fatta apprezzare soprattutto dal vivo esibendosi in Italia come all’estero. Con Modestino Musico (fisarmonica); Vieri Bugli (violino ed effetti); Michele Staino (contrabbasso elettrico); Gabriele Pozzolini (batteria e percussioni).
in collaborazione con Associazione Dritto e Rovescio
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la BANDA IMPROVVISA
al Parco D’Arte Bum Bum Ga’ di CARMELO LIBRIZZI
sabato 26 luglio
MONTEVARCHI
Parco d’Arte Bum Bum Ga’ (Loc. Ossaia)
Un evento che ha il profumo della memoria. E che diventerà, da subito, memoria esso stesso. L’orchestra popolare, che dall’inizio degli anni Duemila è fra i più originali ensemble bandistici e “world” italiani (con all’attivo dischi, premi, tour ovunque), incontra la poesia di un grande scultore montevarchino e la sua musica senza barriere. Improvvisa sarà la banda e improvvisata la musica dei sax e del flauto di Librizzi, nello scenario magico di un luogo colmo di natura e di segni dell’intelligenza e (di denuncia) delle sciocchezze dell’umanità. Musica e direzione di Orio Odori con Arlo Bigazzi (basso el.), Giampiero Bigazzi (grancassa, nacchere, voce) e la partecipazione straordinaria di Carmelo Librizzi (flauto, sax).
> Dalle ore 17 in poi: visita del parco, concerto e dopo il concerto apericena a cura del Des Amis.
RICCARDO TESI & BANDITALIANA
lunedì 28 luglio
PERGINE VALDARNO
Piazza del Comune
Il quartetto guidato da Riccardo Tesi è una delle formazioni più acclamate e longeve del panorama world music internazionale. Da vent’anni la sua musica senza frontiere profuma di Mediterraneo e fonde in maniera originale forme e riti della tradizione toscana, echi di jazz e canzone d’autore. Con il nuovo progetto “Maggio” (mese che evoca rinascita e speranza), raccontano di viaggi, di mare e di montagna, dove i ritmi spumeggianti della musica popolare si fondono con l’improvvisazione e con sonorità contemporanee, con temi musicali che tradiscono un amore mai sopito per il “progressive”, il tutto ben accompagnato da canti rituali delle colline toscane e perfino da echi di liscio dal sapore balcanico. Con Riccardo Tesi (organetto); Maurizio Geri (voce, chitarra); Claudio Carboni (sax); Gigi Biolcati (percussioni)
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MINO CAVALLO
SERTAO TRIO
giovedì 31 luglio
BUCINE
Anfiteatro del Teatro Comunale
Una world music che spazia con naturalezza dall’America Latina al Mediterraneo, reverberi di flamenco e tango, passando per bossa nova e jazz, più come riferimento culturale che come “genere”, utilizzando un’ampia varietà di sonorità acustiche, elettriche e digitali. Ma non ci sono provenienze geografiche definite e le contaminazioni diventano modello nel progetto “Sertao” di Mino Cavallo e dei suoi compagni d’avventura. Un tutto universale in splendida antitesi con i nuovi muri della separazione che spesso ritornano anche nei linguaggi e nella vita. Con Mino Cavallo (chitarre); Amedeo Ronga (contrabbasso); Ettore Bonafé (vibrafono, percussioni).
in collaborazione con Circolo Arci di Bucine
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FRANCA & GIUSEPPE
alias Federica Mafucci e Giuseppe Culicchia
in Tutti Giù Per Terra Remixed – l’ANTI-PRESENTAZIONE
sabato 2 agosto
LORO CIUFFENNA
Al Meriggio località Pian della Fonte . ore 18
Che ci fa un clown con uno scrittore? Semplice: sovverte tutte le regole della classica presentazione libraria, dando vita all’Anti-Presentazione. Tra letture corroboranti e gag esilaranti, un reading spettacolare del tutto fuori dagli schemi. A venti anni esatti dal suo debutto in libreria con “Tutti giù per terra” (da cui venne tratto il film di Davide Ferrario proprio con i CSI…), Giuseppe Culicchia ritorna sul “luogo del delitto” e ce lo racconta nel modo più inusuale.
in collaborazione con Cooperativa Betadue
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video performance
THE ZEST OF MINUTE
unplugged_webfragments > la semplicità in pochi minuti di musica in un ambiente suggestivo…
a cura di The Zest & Blanket
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ORIENTOCCIDENTE 2014_10
una produzione
Materiali Sonori & Officine della Cultura
Regione Toscana
Provincia di Arezzo
Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Cavriglia, Pergine Valdarno, Bucine, Loro Ciuffenna.
realizzata con il sostegno di
Unicoop Firenze – sezione soci San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Arezzo
Coingas
Estra
Publiacqua
Coop Centro Italia
l’adesione di :
ARCI Valdarno, Toscana Musiche, Rete dei Festival, Materiali Sonori Edizioni Musicali.
il supporto di
Associazione Blanket, @SlowFood – Colli superiori del Valdarno, Cooperativa BETA, Proloco di San Giovanni Valdarno, Circolo ARCI di Bucine, Teatro Comunale di Bucine, Istituzione Culturale Le Fornaci di Terranova Bracciolini, Associazione Culturale Dritto e Rovescio, Cooperativa Diesis Teatrango, Teatro Popolare D’Arte, Cooperativa Agricola Paterna, Ulli Ulli.
media partner : Bloogfoolk, Lineatrad, Music Club, Radio Valdarno, Radio Emme, InSound.
e la collaborazione dell’AMACZ, Accademia Musicisti A Chilometri Zero
impianti audio e luci : MUSIC FACTORY LIVE – www.musicfactorylive.it
ospitalità : Hotel Michelangelo – Terranuova Bracciolini;
Hotel River – San Giovanni Valdarno;
Ristorante La Buca di Ipo – Montevarchi;
Ristorante Il Palazzaccio – San Giovanni Valdarno.
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progetto di Giampiero Bigazzi
organizzazione:
Massimo Ferri, Francesca Pieraccini, Stefania Sandroni, Luca “Roccia” Baldini.
segreteria di produzione:
Mattia Calosci, Antonella Calami, Pierfrancesco Bigazzi, Pablo Cancialli, Alessandra Stanghini, Chiara Bigazzi.
Grazie a Stefano Beccastrini.
grafica: arlo@matson.it
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Informazioni :
ph. 0575.27961 . 055.9120363
info@orientoccidente.net
Ufficio Stampa :
ph. 055.9120363 – news@matson.it
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WWW.MUSICCLUB.IT
www.officinedellacultura.org
www.materialisonori.it
Orientoccidente sostiene in progetti della Fondazione Il Cuor Si Scioglie Onlus
[MARCHIETTO DEL CUORE SI SCIOGLIE ONLUS]
#orientoccidente10
tutto il festival, minuto per minuto, su
www.facebook.com/orientoccidente
www.twitter.com/materialisonori
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ORIENTOCCIDENTE NETWORK
TRAIANA SUMMER FEST. dal 11 al 26 luglio
Traiana – Terranuova Bracciolini
a cura dell’Associazione Culturale Dritto e Rovescio
con i produttori locali vitivinicoli Fattoria La Traiana di Giandomenico Gigante, Fattoria di Romignano di Riccardo Rossi, Azienza Agricola Gianluca Baldi, Azienda Agricola A.Vannelli.
ANTICO TEATRO STABILE DEL MERIGGIO . dal 5 al 27 luglio
Località Pian della Fonte – Loro Ciuffenna – Al Meriggio
a cura di Cooperativa Beta su un’idea di Arlo Bigazzi
SLOW FOLK 6 – SUONI DI TERRA MADRE . dal 27 luglio al 1 agosto
a cura di Slow Food Colli Superiori del Valdarno
PERLAMORA FESTIVAL . dal 23 giugno al 5 settembre
Località Pavelli – Figline Valdarno (FI)
a cura del Centro Culturale Storico Agricolo di Perlamora
in collaborazione con il Comune di Figline Valdarno
direzione artistica: Giorgio Torricelli